Devious Maids – Recensione 2×11 – You Can’t Take It With You

Puntata SPETTACOLARE!
Non so nemmeno da dove iniziare a descriverla ma è stata un magnifico crescendo, e finalmente direi!
Come tutti sappiamo, manca pochissimo al finale di stagione, ma questo episodio già di per sé suscita nello spettatore un misto tra il fangirlamento estremo (prossimamente alle Olimpiadi) e la suspence da “devo trattenere il fiato- e non solo- per scoprire come va a finire”.
E ora ve lo dico io come va a finire, ma prima concedetemi un momento.
JAVIEEEEEER!! Cavolo, mi accontentasse la lotteria come fanno gli sceneggiatori di questo show a quest’ora sarei milionaria!

Bando alle ciance, Javier ha fatto una bellissima comparsata in questo episodio e per un momento io ho perso di vista quello che stava succedendo, neuroni inclusi.
Come ricorderete Valentina è stata arrestata per la storia del sangue sui sedili e si ostina a non voler denunciare Ethan, il suo nuovo #PoolLove. Remi manda, così, a chiamare entrambi i suoi genitori che si vedono costretti a collaborare per il bene della figlia. E qui era già intuibile che qualcosa sarebbe successo anche tra loro. #mannaggia #shipJaviersohard #Pablogohome 
Andando avanti si scopre che l’arresto di Valentina non è effettivo quindi può tornare a casa e fare chiarezza assieme ai suoi genitori, prima di decidere se denunciare o meno Ethan. Ovviamente sia Zoila che Pablo la spingono verso la direzione giusta, e per convincerla suo padre le racconta una toccante storia della sua gioventù. Venendo a sapere che Pablito fu a suo tempo detenuto per quattordici mesi, Val si convince a fare la scelta giusta. Sì, all’apice della sua coerenza, e in barba al suo #TruePoolLove,  corre da Remi e si getta tra le sue braccia come se non ci fosse un domani. Applausi per questa rEgazzina che viene battuta in opportunismo solo da #EvilReggie. #ShameOnYOU!
Torno a dire che Valentina starebbe meglio come soprammobile a casa Powell. Per quanto riguarda Zoila e Pablo, pare proprio che questa storia li stia riavvicinando. Lungi da me impedire gli #happyendings, soprattutto quando sono familiari, ma Javier! 🙁 Se non lo vuole nessuno me lo prendo io molto volentieri!

Parlando di malvagità e doppio gioco, mi collego un attimo alla storyline di Rosie. La mia dolce e favourite deviata, sta facendo il punto della situazione con le sue amiche al solito baretto. Piccina com’è, pensa di poter battere #EvilReggie al suo stesso gioco, ma non ha considerato il fattore malvagità che lui ha insito nel suo essere. Troppo buona per vedere oltre, non appena scopre i nuovi piani di Reggie, #sweetcupcake Rosie corre da Mr. Kenneth il quale rischia di essere rinchiuso in una casa di riposo. Di lusso. #Ivolounteer
Ken si è arreso alla vita avendo perso ogni suo affetto. Si rende conto di aver sbagliato tutto con la sua “sindrome di Zoila” anche detta mania del controllo. Didi e Lucinda lo odiano (mi chiedo a chi stanno aspettando per farle coalizzare) e ha solo Rosie dalla sua parte. Purtroppo non è molto visto che Reggie sta sempre un passo avanti a loro e mette la sua – ormai possiamo dire ex- fidanzata con le spalle al muro: se solo oserà mettersi contro di lui, il malvagio Reggie farà espatriare lei e Miguel. Uno, due, tre… Noooo!!! #giùlemanidaRosie  #Miguelvelopotetetenere
La situazione per Rosie si è complicata parecchio e mi incuriosisce vedere come ne verrà fuori, perché si sa, le nostre deviate vengono sempre a capo dei loro drammi.
Restando nei paraggi, a casa Westmore non si respira una buona aria. In nessun senso. Spence è sempre più depresso perché non gliene va una giusta e, dopo il divorzio e la perdita della custodia del figlioletto, anche la soap in cui lavora da vent’anni gli si rivolta contro mandando in coma il suo personaggio. Ormai la sua soluzione a tutto è bere e a nulla sono valsi gli sforzi della povera Carmen che, in teoria, ha provato a sgomberare la casa dagli alcolici. Purtroppo lei non era a conoscenza dello scompartimento segreto in cui Spence li nasconde per le “emergenze”, perciò si ritrova di nuovo a raccogliere cocci su cocci e a cucire toppe laddove nemmeno il capannone del circo Orfei potrebbe tappare lo strappo. Per quanto Carmen si sforzi, Spence si gioca male la sua ultima possibilità e la soap decide di licenziarlo, uccidendo il suo personaggio. Sclera, si ubriaca, urla, corre per casa inseguendo Carmen che non vuole dargli le chiavi dell’auto, ma nel momento in cui vede Rosie tutto passa. La mia #OTP torna alla ribalta con una scena dolcissima al livello critico di diabete. Li adoro insieme, non posso farci niente e sono stati la mia prima #ship al tempo della season one. Ergo, voglio il loro endgame. Costi quel che costi.
Piccola postilla: i siparietti stile “le comiche” di Spence e Carmen sono favolosi! Mi piacciono un sacco loro due e la mujer si è rivelata contro ogni previsione un’amica vera sia per Spence che per Rosie. E poi, vorrei essere stilosa quanto Carmen quando faccio le pulizie!

L’apice della magnificenza, secondo me, si tocca con i Powell (che novità). Lode ad Adrian Il Magnifico Powell per la sua eccezionale performance e per come gestisce la situazione tradimento.
Anche se li abbiamo persi di vista per una sola puntata, ci ricordiamo tutti di quell’enigmatica chiacchierata tra Adrian e l’infermiera assunta da Marisol (salvo poi svanire misteriosamente nel nulla). Ebbene, Molly ha rivelato a Mr. Powell la vera identità di Tony Bishara, chiarendo molti dubbi, il primo sul suo nome che in realtà è Amir Assan.
Ovviamente, scaltro com’è, Adrian fa le sue ricerche e scopre tutti gli pseudonimi della sua guardia del corpo con la sua solita ironia e la battuta sempre pronta che, anche nei momenti più assurdi, calza sempre a pennello. Il consulente lo indirizza da una delle donne raggirate da Tony, la quale lo mette in guardia facendo uscire fuori l’uomo premuroso e innamorato che poche volte abbiamo visto. Benché cinico e spietato, Adrian tiene a modo suo ad Evelyn e vuole a tutti i costi risparmiarle l’umiliazione della scoperta dell’imbroglio. Vuole evitare che la moglie scopra di essere stata usata da Tony, sentendosi in parte colpevole per le attenzioni che le fa mancare.
Alla luce delle nuove scoperte, Adrian si esibisce nel gioco che gli riesce meglio: contrattazione con ricatto e ricompensa finale. Fantastico è dire poco! #standingovation 
La chiacchierata tra Mr. Powell e quel viscidume d’uomo, rappresenta uno dei picchi massimi di bellezza e genio dell’intera stagione. Ne ho apprezzato ogni secondo, fomentandomi assieme ad Adrian man mano che metteva Tony con le spalle al muro. Quella vecchia volpe riesce a spuntarla anche questa volta e, dopo un “commovente” saluto ad Evelyn, Tony se ne va anche se qui la cosa non è molto chiara. Ora, abbiamo visto il pestaggio che subisce vicino al bancomat, ma la domanda è questa: Adrian è il mandante e ha usato quei soldi (il famoso assegno non intestato) per pagare il suo sicario oppure i soldi torneranno magicamente a rimpolpare il suo conto? Io propendo più per la prima opzione, ma mi piacerebbe sapere la vostra.
P.S. La scena del tango tra Mr. e Mrs. Powell *_____* Ho detto tutto!

Sarò io che non la posso più vedere, ma Marisol diventa più brutta di puntata in puntata. Come cavolo era vestita/pettinata in questo episodio? #EnzoMicciopensacitu
Comunque, è ancora decisa a lasciare Nick ma non prima di aver scoperto tutto riguardo al presunto omicidio che lui avrebbe confessato sotto l’effetto degli antidolorifici. Ad aiutarla inconsapevolmente, intervengono gli agenti di polizia che però sono impegnati nell’indagine dell’incidente in cui è stato coinvolto Mr. Deering. Visto che una cosa chiama l’altra, Marisol chiama Opal dopo aver visto, attraverso le registrazioni delle telecamere, che l’ex domestica la sera dell’incidente è uscita pochi minuti dopo suo marito. Vuole vederci chiaro e lentamente tutto prende forma davanti ai suoi occhi, la pazzia di Opal inclusa.
Personalmente sono stata parzialmente soddisfatta quando Opal ha puntato la pistola contro Marisol levandole dal viso quell’espressione tronfia da “ho vinto io, gne gne, sono la migliore”. Sarebbe stato carino se l’avesse sparata, ma non si può avere tutto. A fermare il tentato omicidio è Ethan, caduto provvidenzialmente da quelle parti. Il ragazzo è in piena fuga ma ha bisogno di soldi, quindi si reca a casa Deering per prelevare quelli che Nick solitamente tiene da conto per le emergenze, senza aspettarsi di trovare una scena come quella che ha dovuto interrompere. Messa in un angolo Opal, Ethan non ne può più e confessa una volta per tutte: e’ stata la madre a spingere Dahlia dal ponte. Lui ha visto e ricorda. Nick ha visto e non poteva parlare.
Sconvolta, Marisol corre a chiamare la polizia, ma visto che è un’imbecille di quelle con il bollino in fronte, lascia la pistola sul bancone e volta le spalle alla porta! #chegenio 
Opal potrebbe approfittarne per ucciderla, ma il colpo di scena è dietro l’angolo e la domestica si punta la pistola alla testa. Stacco. Inquadratura della “casetta” e bam! Si sentono gli spari ma non si sa come sia andata a finire. #suspence 
E soprattutto ancora non sappiamo chi Nick abbia ucciso tempo addietro!

A due puntate dalla fine le aspettative crescono e la tensione sale. Vorrei avere la 2×12 già sotto mano, ma ahimè ci tocca aspettare un’intera settimana.

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Stay tuned and #talkdirty